Il Volantino

Il Volantino è ancora efficiente?

Un’indagine realizzata da Quaster nel febbraio 2012 rileva che il volantino promozionale continua a rappresentare, soprattutto per la GDO, un elemento centrale per mantenere alto il fatturato e uno strumento fondamentale per comunicare convenienza ad acquistare i propri prodotti.

Questo mezzo pubblicitario ha infatti visto aumentare del 4,6% la numerica delle campagne promozionali e addirittura dell’11,5% le singole versioni prodotte.

Si calcola che "gli investimenti delle catene sui flyer promozionali siano cresciuti in modo significativo negli ultimi anni e che nel 2011 l'investimento abbia superato il miliardo di euro", assorbendo mediamente il 70-80% del budget pubblicitario nella GDO, con più di 12 miliardi di volantini stampati.

Del resto, se si paragonano, più in generale, i dati degli investimenti pubblicitari sostenuti dalle aziende del largo consumo (industria e distribuzione), emerge che il miliardo di euro speso nel flyer pubblicitario lascia grossi spiragli per il "suo" futuro considerando che i retailer per tv, radio, online, quotidiani, periodici, affissioni hanno speso, nel 2011, 250 milioni di euro e che, complessivamente, tutta l'industria di marca del largo consumo confezionato ha investito, sempre in advertising, 2 miliardi di euro.

I consistenti livelli di investimento e l’impegno da parte delle aziende sono motivati dalla convinzione diffusa che lo strumento volantino continui a rivestire un’importanza significativa per la promozione al consumer, anche in un mondo “multimediale” come quello attuale.

E’ stato, infatti, calcolato che l’85 % delle famiglie italiane, circa 20 milioni, consultano i volantini per fare la spesa.

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